Il ciclo mestruale si definisce regolare quando si verifica ciclicamente ogni 24-35 anni. Se ci sono degli sbalzi, si parla di ciclo irregolare.
Un ciclo mestruale viene definito regolare quando si verifica ciclicamente ogni 24-35 giorni, con una media di 28 giorni.
Pertanto quando questa ciclicità non viene rispettata, parleremo di ciclo irregolare.
Consideriamo come irregolari quelle mestruazioni che compiano ravvicinate, a distanza di troppo tempo o che durano troppo o troppo poco.
Se il ciclo “salta” parleremo di irregolarità, anche se fino a tre volte l’anno il “salto del ciclo” può essere considerato fisiologicamente normale e motivato da stress, ragioni ormonali o abitudini.
Inoltre potrebbero esserci delle modifiche ai livelli disanguinamento, che potrebbe essere:
- troppo scarso, parleremo in questo caso di oligomenorrea;
- troppoabbondante, caratteristica tipica della polimenorrea;
- abbondante e doloroso: condizione tipica della menorragia.
Un flusso considerabile normale prevede un cambio approssimativo di 3-7 assorbenti al giorno, pertanto un consumo inferiore o superiore potrebbe essere sintomatico di una irregolarità mestruale.